La speculazione finanziaria torna a garantire i profitti per gli operatori del “mercato” a danno degli utenti, che rischiano a gennaio di ritrovarsi una bolletta quasi raddoppiata a parità di consumi. Il nuovo alibi è l’interruzione del transito del gas di Mosca via Kiev. Ma i dati mostrano uno scenario diverso. La responsabilità di Arera e la via della ripubblicizzazione dei servizi pubblici.